Il rivestimento di una facciata consiste nell’ultimo strato applicato ad una struttura edilizia e ha una doppia funzione: estetica, quindi legata all’aspetto dell’edificio, e protettiva, da eventi climatici e da qualsiasi situazione che comprometta l’integrità del palazzo.
La scelta di un rivestimento, quindi, deve assolvere a questo duplice ruolo e deve essere in grado di mantenere le sue prestazioni nel tempo.
Una tipologia di rivestimento è quella delle facciate continue che, da una parte, rispondono appieno alle esigenze dell’architettura moderna e dall’altra sono una soluzione di finitura che prosegue, senza discontinuità, dalla facciata alla copertura.
Per essere tali devono essere costituite da un solo materiale che viene dedicato interamente al rivestimento dell’edificio. Il rivestimento a facciata continua, per poter essere idoneo, deve essere composto da elementi rigidi fissati ad apposite strutture e meccanismi alle pareti e alla copertura, che creino così un unico strato.
Le facciate continue sono anche definite curtain wall per la loro caratteristica di essere un involucro edilizio leggero non portante, a pannelli, che si installa come se fosse una tenda che avvolge tutto l’edificio. Uno dei motivi primari per cui è scelta una facciata continua riguarda l’estetica e l’esigenza derivante dal progetto di questa. Edifici che hanno adottato questo tipo di rivestimento hanno aumentato il loro livello di riconoscibilità, sono diventati anche espressione di un gusto contemporaneo.
IL RIVESTIMENTO COTTO3 DI TERREAL ITALIA
Un rivestimento continuo può essere realizzato con diversi materiali e, ad esempio, le proposte di SanMarco sono in terracotta.
La terracotta è sicuramente uno dei materiali più conosciuti e performanti in edilizia e il suo impiego è ormai consolidato, proprio per la sua caratteristica di solidità, flessibilità formale e bellezza estetica. La ricerca continua di questo materiale e delle sue possibilità, creando anche nuove mescole porta a innovative forme di rivestimento delle case.
In particolare COTTO3 è un sistema di facciata a secco per involucri ventilati. È costituito da 3 gusci: uno termico, uno strutturale ed un ultimo di rivestimento esterno in laterizio. La sua ideazione è volta a ottenere un miglioramento in termini di efficienza energetica, flessibilità e libertà progettuale. Cotto3, infatti, si può utilizzare per diversi modelli di edificio grazie al suo tipo di isolante, alla struttura in lamiera grecata e alla texture e il colore del rivestimento in laterizio, che può essere personalizzato di volta in volta.
Altra particolarità di questo prodotto è di poterlo ritrovare in mattoni, listelli o forme piane, fissati su una struttura metallica in lamiera grecata. Scegliere di realizzare un rivestimento continuo con COTTO3 ha dei tempi di posa molto rapidi con un montaggio semplice. Inoltre la realizzazione del sistema avviene esclusivamente a secco, svincolandosi dalla stagionalità in cantiere. Da non sottovalutare poi per il tema dei rivestimenti l’argomento della sostenibilità: un rivestimento come quello proposto permette un riadattamento dell’edificio e quindi un suo sostanziale miglioramento.
I TIPI DI FACCIATE CONTINUE
I materiali con cui si costruiscono le facciate continue sono: vetro, acciaio, materiali plastici, alluminio e terracotta. Quelle ad oggi più diffuse sono in alluminio e ciò dipende dalle caratteristiche del materiale. Flessibilità, versatilità e leggerezza. unite alla resistenza. Per queste facciate, se il rivestimento esterno è fissato alla struttura attraverso sistemi metallici che permettono il passaggio di aria, cioè costituiscono una intercapedine aerata, allora prendono il nome di FACCIATE CONTINUE VENTILATE.
Le facciate continue si classificano in:
- a montanti e traversi;
- a moduli;
- strutturali;
- ad aggancio puntuale;
- a doppia pelle.
1. FACCIATE CONTINUE A MONTANTI E TRAVERSI
La facciata a montanti e traversi è quella più diffusa e si compone di:
- montanti verticali agganciati alla struttura portante dell’edificio;
- traversi orizzontali agganciati ai montanti;
- pannelli opachi o trasparenti (non apribili);
- elementi finestrati agganciati a loro volta ai montanti e ai traversi.
Questo sistema si diversifica per la visibilità dei suoi elementi strutturali e per la loro dimensione ridotta.
2. FACCIATE CONTINUE A MODULI
Anche questa facciata è realizzata con montanti e traversi, ma gli elementi base sono assemblati in moduli, trasportati completi di pannello opaco (spandrel) e trasparente (vision) e posti in opera. In pratica l’assemblaggio avviene in officina e non direttamente al momento della messa in opera.
3. FACCIATE CONTINUE STRUTTURALI
In queste facciate le strutture metalliche portanti non sono visibili.
Vengono utilizzati degli elementi vetrati, apribili o fissi, collegati al telaio retrostante attraverso collanti che trasmettono tutti i carichi al telaio stesso.
4. FACCIATE CONTINUE CON SISTEMI AD AGGANCIO PUNTUALE
Le facciate continue di questo tipo si dividono in quelle a lastre indipendenti e quelle ad aggancio puntuale.
Le prime sono costituite appunto da lastre che vengono ancorate a dei dispositivi meccanici fissati in prossimità degli angoli. In questo modo il peso è trasferito ad una struttura retrostante distanziata dalla superficie trasparente. La struttura portante può essere realizzata sia in leghe metalliche, sia in altri materiali
Le facciate continue ad aggancio puntuale sono quelle in cui le lastre sono ancorate in prossimità degli angoli, come le precedenti, ma sono poi collegate tra loro senza una struttura portante rigida.
5. FACCIATE CONTINUE CON SISTEMI A “DOPPIA PELLE”
Le facciate continue a doppia pelle sono costituite da un involucro creato da due pareti trasparenti parallele che generano una intercapedine d’aria. L’ideazione di questo tipo di facciate permette prestazioni di isolamento termico e acustico.
PERCHÉ SCEGLIERE LE FACCIATE CONTINUE
Le facciate continue ventilate hanno in generale un’ottima resa da un punto di vista di risparmio energetico, grazie alle loro prestazioni di isolamento termico ed acustico. Inoltre, da un punto di vista strutturale, sono pensate sia per piccole sia per grandi superfici: questo determina la loro estrema versatilità e compatibilità con progetti differenti.
In sintesi queste facciate rispondo a requisiti di:
- luminosità: incrementano la luminosità dell’edificio
- isolamento: garantiscono un eccellente isolamento termico e acustico
- ecosostenibilità: contribuiscono a un risparmio energetico e a un minor impatto ambientale.
- protezione: assolvono al ruolo di protezione da atmosferici e da eventi che possano compromettere l’integrità dell’edificio.
- estetica: sono la soluzione per rendere riconoscibile la struttura scegliendo lo stile più consono al progetto stesso.

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