Le tegole sono gli elementi del manto di copertura di un tetto. Scegliere la tegola idonea vuol dire valutare una serie di caratteristiche per capire quale sia la tegola migliore per la tua struttura. Innanzitutto, le tegole si definiscono “sistemi di copertura discontinua” perché realizzati in piccoli elementi, al contrario delle “coperture continue” che si compongono di pannelli o lastre di grandi dimensioni.
I TIPI DI TEGOLE
Sono tutte uguali le tegole? Assolutamente no e proprio per questo hanno nomi diversi che dipendono dalle loro peculiarità.
La prima caratteristica da prendere in considerazione è il materiale con cui sono costruite: si va dal cotto al cemento, al gres fino anche al vetro e il pvc. Ognuno di questi risponde a specifiche esigenze, come possono essere l’isolamento termico, l’impermeabilità, l’attenzione a fenomeni atmosferici circostanti e quindi ad esigenze climatiche come gli shock termici.
LE TEGOLE IN COTTO
Le tegole in cotto sono fra le tegole più antiche e con un’ampia gamma di vantaggi che le rendono a soluzione migliore, più duratura nel tempo e anche esteticamente sempre attuali. La materia prima di queste tegole è l’argilla che dona loro tutti i suoi pregi come quello della bellezza, resistenza meccanica e durata nel tempo.
Le tegole in cotto sono suddivise in:
- Tegole romane o embrici
- Tegole marsigliesi
- Tegole portoghesi
- Tegole olandesi
TEGOLA ROMANA O EMBRICE
La tegola romana o embrice è una tegola in laterizio e ha una forma piana con bordi rialzati, che favoriscono l’incanalazione dell’acqua.
Le sue origini sono molto antiche e risalgono agli antichi Romani. Ha un formato molto grande a cui si abbina un’estetica lineare e tradizionale.
Questa tegola è di solito abbinata al coppo con il quale forma, appunto, la tipica posatura romana, che si ritrova molto spesso negli edifici delle parti più centrali dell’Italia. La tegola ha una forma a trapezio e può essere posta in opera lungo linee perpendicolari alla linea di gronda. I coppi vanno poi posizionati per impedire eventuali infiltrazioni d’acqua fra le varie tegole. Questo tipo di tegola viene scelto quando la falda ha una pendenza almeno del 30%, la sua modalità di posa poi prevede prima uno strato inferiore costituito da file parallele di embrici rivolti con la concavità verso l’alto. A seguire vengono posizionati i coppi.
SANMARCO propone delle tegole embrice per il grande formato (9 pz al mq) e per la forma lineare. L’Embrice SanMarco garantisce anche una grande resistenza meccanica.
TEGOLA MARSIGLIESE
La tegola marsigliese prende origine proprio dalla città di Marsiglia dove apparve per la prima volta nel 1841 e fu una vera e propria novità.
Questa tegola, infatti, era molto più leggera rispetto alle altre disponibili e aveva una posa in opera rapida, facile e sicura grazie agli incastri.
Le tegole marsigliesi oggi sono considerate fra le tegole più resistenti e più utilizzate. Questo vale soprattutto per quelle costruite in laterizio. Nel corso degli anni, infatti, la tecnologia ha permesso di aumentarne la loro resistenza senza modificarne struttura e capacità.
La tegola marsigliese ha una forma distintiva: è costituita da una parte piana con un doppia “scanalatura”, che permette la posa tramite un sistema di incastro e sovrapposizione. La scelta di questa forma è dettata dal voler facilitare lo scorrimento delle acque dovute alle precipitazioni.
La tegola marsigliese SANMARCO ha un “passo variabile”. Performante, si presta a una grande varietà di realizzazioni architettoniche, offrendo affidabilità, versatilità, estetica, e comfort abitativo.
TEGOLA PORTOGHESE
La tegola portoghese è un modello abbastanza diffuso e anch’essa con origini antiche.
La sua forma è di tipo asimmetrico e si avvicina a quella del coppo, in quanto è composta da una parte piana e da una convessa. Tuttavia questa tegola ha dimensioni più grandi rispetto ad un normale coppo. La sua seconda caratteristica predominante è di essere leggera e quindi facilmente adattabile a edifici di varie tipologie, fra i quali anche quelli dei centri storici, anche se per la sua posa è consigliabile una pendenza di copertura tra i 35 e i 45 gradi. In merito proprio alla sua applicazione si riscontra un notevole grado di facilità dato dalla tipologia ad incastro che la rende anche una soluzione idonea in termini di resa finale molto stabile.
La tegola portoghese è un componente molto versatile in quanto adatta a ogni tetto di cui ne valorizza uno stile classico.
La Portoghese SANMARCO coniuga stile classico e modernità, disponibile in numerose colorazioni.
La Portoghese Piemonte di SANMARCO con “l’onda a sinistra” è disponibile nelle colorazioni rosso naturale e antichizzato Visconteo.
Una declinazione innovativa ed altamente performante della Portoghese è costituita dal COPPO SANMARCO EVO di Terreal Italia, che con solo 12 pezzi al mq (rispetto ai 14 della Portoghese) sostituisce alla parte piana della Portoghese un canale convesso di ruscellamento che favorisce lo scorrimento dell’acqua e avvicina l’immagini del tetto finito ad una copertura in coppi. Per saperne di più CLICCA QUI.
TEGOLA OLANDESE
La tegola olandese è molto simile a quella portoghese. Tuttavia, si differenzia per avere un’onda molto più accentuata e questa caratteristica rende possibile il suo incastro attraverso dei rilievi che ne devono garantire l’ancoraggio.
La tegola olandese apparve nei Paesi Bassi intorno alla fine dell’800 e riuniva in un unico prodotto l’embrice e il coppo.
La tegola olandese si adatta sia a un contesto urbano sia extraurbano e, come per le altre tegole in cotto, offre alte prestazioni relative alla resistenza al gelo, alla permeabilità e alla posa. Per informazioni sulla tegola Olandese di Pica CLICCA QUI.
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